venerdì 19 marzo 2010

suggerimenti

sul blog di Cristina Bove, c'è una sua bella poesia da leggere ma anche da ascoltare dalla voce di Morena Fanti

piccole cose

Ieri mattina sono andato al lavoro in bicicletta. Era da molto che non lo facevo, almeno non alle 4 e 30 del mattino. Bella sensazione. L'aria era ancora fredda ma avvolto nella mia pashmina stavo piuttosto bene e poi pedalare per 5 chilometri (5,5 per la precisione) aiuta.
Mi pareva di essere in una città fantasma. Tutto attorno, il silenzio. Sentivo solamente il mio ansimare e il cigolio dei pedali. Poi all’improvviso l’incanto viene rotto dal sopraggiungere di un’automobile che viaggia a gran velocità; naturalmente a quell’ora nessuno rispetta i limiti di velocità perciò non mi resta che sperare che almeno quelli del tasso alcolico, il conducente non li abbia travalicati e tenga ben salde le mani sul volante. Quando mi sfreccia accanto e m sorpassa il battito del cuore si riassesta e posso tirare un bel sospiro di sollievo. Rimane nell'aria l’odore di scarico; molto più intenso rispetto a quando, più avanti nella giornata, oramai assuefatti ad ogni tipo di rigurgito automobilistico, non ce ne rendiamo più conto. Continuo con la mia pedalata cadenzata, percepisco che l’aria frizzante, come una spugna umida, raschia via l’ultima traccia di sonno dal mio volto. Piccole lacrime mi annebbiano gli occhi e proprio per questo motivo, non scorgo subito la figura alla fermata dell’autobus, una cinquantina di metri più avanti.
Ehi, ehi!... sa che ore sono?
Riconosco quella voce, una voce squillante e decisa di donna. In questi anni l’ho udita almeno una decina di volte e sempre mi ha colto di sorpresa. Staccando le mani dal manubrio e mantenendo la mia andatura che si è fatta sostenuta, guardo l’orologio e le rispondo proprio mentre le passo davanti: le 4 e 35. Sento il suo, grazie! quando sono già a diversi metri da lei e sorrido. Amo queste piccole cose. Non conosco il suo volto e posso solo immaginare cosa faccia quella donna senza orologio alla fermata del bus ma non importa perché sono certo che rimarrà una delle presenze che ricorderò sempre con grande simpatia e affetto.
Queste piccole cose sono come boe nel mare del nostro vivere, ci aiutano a mantenere l’orientamento.





domenica 14 marzo 2010

senza titolo

in questi giorni svolazzo da un blog all'altro come un bombo e non riesco a fermarmi
Vorrei scrivere qualcosa di edificante ma la cronaca non da tregua e nonostante i tappi nel naso e l'uso intenso di profumi non si riesce a non sentire il tremendo fetore che ci ammorba il vivere... non posso che tacere

Buona domenica



lunedì 8 marzo 2010

stando un po' di lato

BUON 8 MARZO A TUTTE VOI!



Devi essere fortunato
devi essere fortunato ora
ero seduta qui
pensando al più e al meno
ma io sono il tipo di donna
che è stata fatta per durare
hanno provato a cancellarmi
ma non sono riusciti a portare via il mio passato
pur di salvare il mio bimbo
starei io senza mangiare
ho tutta l’Etiopia
dentro di me
e il mio sangue scorre
attraverso ogni uomo
in questa terra senza dio
mi hanno mandata
ho pianto così tante lacrime che anche I ciechi possono vederle



ritornello:
questo è un mondo di donna
questo è il mio mondo
questo è un mondo di donna
per questa ragazza degli uomini
non c’è una donna a questo mondo
non una donna o una piccola ragazza
che non possa donare amore
in un mondo di uomini



sono nata e sono stata cresciuta
ho pulito e ho nutrito.
e per I miei poteri curativi
sono stata chiamata strega.
mi sono contorta nelle fiamme
e sono stata chiamata bugiarda
sono morta così tante volte
che sono appena rinata.

ritornello

il mio sangue scorre
attraverso ogni uomo e bambino
in questa terra senza dio
mi hanno mandata
ho pianto così tante lacrime che anche I ciechi possono vederle

ritornello

sabato 6 marzo 2010

Varie interpretazioni per un medesimo risultato

"tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri" G.Orwell

"tutti gli animali dovrebbero essere uguali ma non proprio tutti tutti... suvvia, siamo onesti, ce ne sono alcuni che non sono proprio uguali uguali aglii altri e se li si osserva attentamente ci si accorgerà che questi sono molto più animali di tutti gli altri" Anonimo