mercoledì 29 febbraio 2012

gennaio - febbraio 2012

Il naufragio della nave concordia con tanto di modellino nello studio di porta a porta e il suo intrepido comandante mediaticamente lapidato con la soddisfazione di gran parte del popolo italico proverbialmente "eroico" e "navigatore" che ha sentenziato, giudicato, fotografato, video-ripreso senza alcuna parsimonia


La grande nevicata del 2012, i treni soppressi e il sindaco incazzoso di roma ripreso in ogni programma tv con il consono abbigliamento da spalatore e badile a tracolla.


La sentenza di Torino del 13 febbraio con relative condanne sull'amianto

I milioni incredibilmente scomparsi dalle casse della Margherita all'insaputa di molti soprattutto del suo leader

 Celentano a Sanremo, il compenso di Celentano, la beneficenza di Celentano, la inaspettata? performance di Celentano che ha colto tutti di sorpresa, soprattutto i dirigenti Rai, La farfalla di Belen che tentava, ad ogni suo passo, di prendere il volo (presto una gigantografia in ogni città)

 Il complotto in vaticano…shhh

 Il noiosissimo lavoro fisso, gli sfigati che si laureano dopo i 27 e i sindacati che difendono ladri e fannulloni; quei fannulloni che percepiscono gli stipendi più bassi d'europa


l'ICI sì l'ICI no, l'ICI boh (immobili della chiesa)

 Gli errori arbitrali di Milan- Juventus con i giornalisti che per stemperare gli animi girano con una lattina di benzina sottobraccio


La condanna morale del portiere della nazionale e della Juventus Buffon da parte di un paese che dell'ipocrisia ha fatto il suo leitmotiv. Così tanto per dire: L'Italia è un paese con un'evasione fiscale impressionante (grazie fratelli) un paese dove spesso i diritti dei lavoratori e degli aspiranti tali vengono calpestati senza troppa indignazione da parte di scaltri imprenditori che non perdono l'occasione, con la scusa della crisi per chiudere, licenziare, per delocalizzare (fratelli grazie) in nome del profitto personale (grazie fratelli) un paese che paga e pensiona i suoi manager, spesso non all'altezza, (altro che meritocrazia!) con stipendi faraonici, un paese con una classe politica che da anni chiede di far sacrifici sempre ai soliti "ingrati" lavoratori che vorrebbero addirittura andare in pensione dopo 40 anni di lavoro, un paese che probabilmente ha una disoccupazione giovanile superiore a tutti gli altri paesi europei ecc.ecc. beh, in questo paese i giornalisti, gli opinion men " de noantri" invece di indicare ogni giorno, ogni istante chi è davvero privo di etica, privo di ogni umana moralità torcono il naso perché un calciatore ha ammesso di non essere perfetto, di non essere pronto alla beatificazione. Oggi sul Fatto Quotidiano, in un articolo che inviterei a leggere venivano evidenziati i comportamenti davvero sportivi ed edificanti da parte di alcuni calciatori italiani in questi ultimi anni… non più di tre o quattro mi pare. Uno dei gesti nobili è stato compiuto dal ex giocatore Di Canio, non proprio uno stinco di santo, ma in quella circostanza (giocava in inghilterra) si comportò davvero da uomo di sport non segnando un goal a porta vuota perché il portiere avversario si era gravemente infortunato. Era il 90 esimo e Di Canio prese la palla tra le mani e interruppe il gioco. Tutto lo stadio si alzò in piedi ad applaudire e fu persino premiato dalla Fifa. Un altro episodio con ben altro epilogo ha visti protagonisti i giocatori di una squadra di serie B ( italiana) e il loro "mister" Bepi Pillon che fecero pareggiare volontariamente la squadra avversa a cui avevano precedentemente segnato un gol mentre un uomo era a terra dolorante. Persero poi la partita e rischiarono il linciaggio da parte dei loro tifosi. Tirate voi le giuste conclusioni

 No TAV, sì TAV (le ragioni dei no le conosciamo ma quelle dei sì sono molto meno chiare, almeno per me) quello che invece mi pare molto chiaro è il pensiero di "il giornale" e del suo direttore che ieri riferendosi al ragazzo in fin di vita perché caduto da un traliccio ha titolato un articolo: "ALTRO CHE EROE E' SOLO UN CRETINETTI" … Davvero Complimenti per l'umanità!

  e infine la prescrizione del signor B. nel processo cosiddetto Mills che dividerà al solito il paese (forse questa volta non proprio 50 a 50) Gli indefessi di sinistra (io no, naturalmente il mio secondo nome è Candide) grideranno che la prescrizione non è assoluzione che grazie alla solita legge ad personam l'ex presidente del Milan se l'è cavata un'altra volta che… e basta con questa dietrologia! Cos'è tutto questo cavillare? la legge è legge ed è uguale per tutti, no?

 Forse qualcosa mi è sfuggito ma questo è gran parte di quello che è accaduto in Italia nei primi due mesi del 2012… niente paura siamo solo all'inizio

Nessun commento: