nessun consiglio -per carità- solo il piacere della condivisione per scambiare qualche battuta - ma anche no- su film, vecchi, nuovi -poco importa- che per mille e diversi motivi mi son piaciuti, al di là dei generi, oltre le mode e le correnti, troppo spesso racchiusi in steccati; lo spettatore rispetto a chi i film li fa ha la fortuna di poter spaziare in lungo e in largo, può permettersi l'infedeltà e anche un pizzico di incoerenza e assaggiare tutte quelle pietanze che il cinema gli cucina. Certo a volte qualche piatto risulta davvero indigesto ma come d'altra parte succede in molti casi della vita se non si pizzica qua e là diventa davvero difficile formare un proprio gusto e pur prediligendo a secondo dei momenti i sapori forti da quelli delicati saggio è chi non trascura ne l'uno ne l'altro consapevole che la vera ricchezza sta nella diversità e nella varietà.
Bene cominciamo e visto che abbiamo preso metaforiche strade culinarie come si fa a trascurare film -i primi che mi vengono alla mente - come il letterario "Il pranzo di Babette" di Gabriel Axel e l'orientale "Mangiare bere uomo donna" uno dei primi lungometraggi di Ang Lee
Bene cominciamo e visto che abbiamo preso metaforiche strade culinarie come si fa a trascurare film -i primi che mi vengono alla mente - come il letterario "Il pranzo di Babette" di Gabriel Axel e l'orientale "Mangiare bere uomo donna" uno dei primi lungometraggi di Ang Lee
Il pranzo di Babette
Mangiare Bere Uomo Donna
2 commenti:
un mese fa al mercatino di rimini trovo il dvd del film di Ang Lee, sigillato, a soli 3 euro; naturalmente lo compero e appena arrivo a casa tolgo il cellofan e apro la custodia... era vuota!
e ignorando i moniti di tuo figlio non l'hai riportato al venditore
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