venerdì 19 febbraio 2010

eruzione

Oggi pomeriggio ho condiviso il divano con ciccio (ciccio il gatto) e siccome non avevo completato la visione della puntata di Iacona (presa diretta Rai3) sulla scuola pubblica/privata ho approfittato della mia voglia-di-non-fare-una-cippa e ho acceso il lettore con hard disk dove era registrata
L'ho vista tutta ed ora sono incazzato come una iena.
Ora non vi sto a raccontare l'inchiesta che sicuramente sarà visibile sul sito della Rai perché sarebbero troppe le cose su cui discutere ma voglio solo condividere con voi una semplice e forse banalissima riflessione.
Se aveste visto le persone che accompagnavano i loro pargoletti alla scuola parificata (stocazzo!) che questi responsabili genitori, rinunciando ad una vacanza alle Maldive (poveretti!)avevano scelto per dar loro una buona e pulita istruzione, se aveste sentito le parole, se aveste visto i loro abiti e i loro atteggiamenti, se aveste ascoltato i vari direttori, compresa una cara suorina, gli amministratori che illustravano e difendevano con forza quello che a me pareva indifendibile, beh, avreste capito perché oggigiorno le cose vanno come vanno e non potrebbero andare diversamente.
Ci han fregati carissimi! con la scusa che la lotta di classe non aveva più senso che siamo tutti sulla stessa barca (chi a prendere il sole sulla chaise longue e chi nella stiva a pelar patate) che gli operai non ci sono più e che tutti questa è davvero bella tutti potevano scegliere di frequentare le scuole private tanto ci pensava lo stato o la regione ad accompagnare questa scelta con un bonus di 1000 euri (lombardia) sottratto alla scuola pubblica e che cosa vogliamo di più visto che il bonus copre ben trenta giorni di scuola e per gli altri 8 mesi tocca pagare minimo 7000 euri per difendersi dalla promiscuità ci han fregati perché quelle facce a noi comuni mortali manco ci vedono per loro noi non esistiamo magari così fosse perché se non esistessimo magari gli toccherebbe lavorare ma purtroppo ci siamo e la cosa che fa star male è ci siamo bevuti tutte le loro cazzate.
Guardate che non è un ritorno al passato quello che auspico ma semplicemente che ognuno di noi recuperi la propria identità, senza per questo sentirsi sminuito, e la difenda con orgoglio perché se una parte del popolo l'ha persa l'altra parte se l'è sempre tenuta ben stretta senza imbarazzo alcuno.

p.s. la punteggiatura non c'è perché quando uno è incacchiato le parole le vomita senza virgole
ciao



7 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche a me ha fatto tanta "tenerezza" la mamma che ha dovuto rinunciare alle Maldive per poter pagare la retta alla scuola!!!
Ma che scuola!!! Ci vorrebbe che non fosse così con quello che pagano ... escono a quanto pare con buona conoscenza di più lingue straniere,
con la conoscenza dei più importanti programmi per lavorare su computer, conoscenza di internet, hanno possibilità di scambio studenti con scuole all'estero ecc ecc.
Ecccchecass vorrei vedere non avessero tutte queste possibilità.
Comunque ho guardato la puntata con il cuore in gola, con una rabbia che mi mangiava il fegato.
Come hai ben sentito la clemente regione Lombardia ha dato la possibilità di scelta "statale o privato" anche ai comuni mortali,
1.000 euro ... ben 1.000 euro !!! Farabutti pagliacci !!!

Scuole statali che non hanno più fondi e non ne avranno sicuramente entro quest'annno.
Scuole che devono coprire direttamente i costi che una volta erano coperti dallo Stato (copertura professori, opere di ristrutturazione,
mobilio fino alla cancelleria ecc.)
Genitori che oltre a pagare la materia prima vanno a ristrutturare internamente la scuola, perché non ci sono soldi per
pagare le imprese.
Professori che mancano, istruzione scarsa e non per sola colpa dei nostri figli che si ritrovano, a volte, insegnanti non all'altezza.

Faccio basta! Troppe cose che non funzionano ... troppe cose per cui spaccheresti la faccia
a chi invece queste cose le giustifica ...

A+b

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

vorrei precisare che la mia rabbia non nasce dall'invidia perché a me quelli là fanno pena, credetemi, solo che mi infastidisce che per potersi costruire le loro scuole personali non si accontentino dei loro soldi del cazzo ma debbano pure venire ad sottrarre risorse a chi non ne ha.

stefano

Anonimo ha detto...

Io non avevo nessun dubbio e a me non dovevi precisare niente !!!!

Non vorrei essere io quella che deve fare inutili precisazioni.
Anche la mia non è assolutamente invidia, provo il tuo identico sentimento e ... mi sembra di essere stata chiara nelle righe che ho scritto.

A+b

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

certo cara! ho scritto quest'ultimo commento perché non volevo che ci fossero fraintendimenti e perché sono certo che uno può avere tutta l'istruzione del mondo ma se gli manca il rapporto con il mondo e la sensibilità, e quella nelle isole felici non la fabbricano, ne sono certo, non andrà da nessuna parte, anche in una società fetente come la nostra
ciao
p.s ma a+b è uguale a lu

Anonimo ha detto...

Stefano, il discorso allora qui diventa più ampio!
Certe scuole ed università (sto parlando di quelle private chiaramente) riescono a piazzare i loro ragazzi appena laureati nell'ambiente del
lavoro (conoscenza vicina a me) anche senza rapporto col mondo e la sensibilità (triste ma vero!) ... attenzione, non sto giustificando
niente e nessuno, ma questa è la realtà.

Gli eletti col soldo alla fine hanno sempre una via di scappatoia!
Ciao caro!

A+b

Anonimo ha detto...

P.S.
A+b uguale ad "A più b qualcosa" (^__^)

Ciao ciao
A+b

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

a+b+r+t so bene come vanno le cose e che spesso c'è chi se la ride per tutto il tragitto senza dover pagare pegno ma questo non toglie che continuino a farmi pena oltre che rabbia...
ciao l+u
s+t