mercoledì 21 novembre 2007

il lettore che non finiva mai un libro

Basta! Devo darci un taglio! Sapete quanti libri ho iniziato ultimamente a leggere senza giungere alla fine? No!......allora ve lo dico io:9. Avete letto bene, ho proprio scritto NOVE! Vi sembra possibile una cosa del genere? D'accordo, i diritti del lettore (interrompere una lettura quando ci pare) secondo Pennac, ma nove sono davvero tanti!... e poi io voglio finirli! Mia moglie lo trova inconcepibile. Il libro che incomincia-lei- lo finisce; uno dopo l'altro inesorabilmente. Quando un testo le piace è quasi impossibile per lei interrompere il filo diretto con la magia della scrittura... Un vero Buldozer, anzi no, il suo incedere sembra più quello della Tartaruga della famosa Favola di Esopo. Piano piano con costanza si divora libri su libri mentre io saltello da una pagina all'altra, sbocconcello un po' di qua e un po' di là, narrativa, saggistica, sembra che io voglia prendere tempo per non arrivare alla fine, come per trattenere un sapore, sembra ... all'inizio, grande entusiasmo e poi rallento e appena posso via con un'altra avventura libresca! Come un Dongiovanni della letteratura! Non riesco più a essere fedele a un solo libro. Allora è il caos! I personaggi si mescolano, saltano anche loro da un testo all'altro rischiando a volte di perdersi. A quel punto non posso fare altro che ritornare sui miei passi e rileggere alcuni passaggi per cercare di riconoscerli, di riafferrali per poi smarrirli dopo pochi giorni...Ho cercato di giustificare questa mia nevrosi raccontandomi che ho volutamente disseminato pollicinescamente libri per marcare startegicamente i miei territori, per averli sempre a portata di mano: 4 disopra, sul comodino accanto al letto, 1 in bagno sulla cassapanca, 2 nello studio al piano disotto, 1 vicino al divano e 1 nella borsa da viaggio per gli spostamenti all'esterno - guai a farsi trovare impreparati -.
Non è assurdo?
Devo assolutamente uscire da questa situazione e devo farlo presto perciò ho deciso che d'ora in poi mi muoverò con metodo:
Il primo che finirò sarà: Alzaia di Erri De Luca, pagine 130 lette 40
poi seguirà Il castello bianco di Orhan Pamuk, pagine 172 lette 130
La strada di Cormac McCarthy, pagine 218 lette 31, Stagioni di Mario Rigoni Stern, pagine 139 lette 90, Mattatoio n°5 di Kurt Vonnegut, pagine196, appena sfiorato, Microcosmi di Claudio Magris, pagine 273 lette appena 29, Sottosopra di Erri de luca e Gennaro Matino, pagine108 lette12, Inserzione per una casa in cui non voglio più abitare di Bohumil Hrabal, pagine 132 lette 27 e infine Ferito a morte di Raffaele La capria pagine206 fittissime lette 15.
Naturalmente questo è solo un proposito, una dichiarazione di intenti che cercherò comunque di perseguire con rigore e onestà sempre che....no...questo non ci voleva... proprio adesso doveva uscire...ma non preoccupatevi perché quando mi ci metto so essere forte perciò giuro che la grammatica di dio di stefano benni lo leggerò dopo aver letto tutti gli altri....ehi, qualcuno a forse visto la mia mano destra sulla Bibbia?!

P.S. A pensarci bene sembro proprio il lettore ideale di Italo Calvino per il suo libro se una notte d'inverno un viaggiatore dato che è composto da dieci inizi di romanzi diversissimi fra loro....Niente paura, quello l'ho finito!

5 commenti:

luca scarpellini ha detto...

Caro Stefano, i rimedi sono:...1)Gli Audiolibri...2)Cinzia ti legge un'intero libro prima di addormentarti (deve partire in anticipo)...3)Cinzia legge un libro per volta e poi te lo riassume....sto a scherzà...un saluto da Luca de l'Age d'Or dove nei libri basta guardà le figure...

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

...forse fra una quarantina d'anni Cinzia sarà costretta a farlo....
Per ora mi devo arrangiare. Ciao Luca e grazie della visita - è sempre un piacere -.
P.S.Domani forse veniamo a guardare un po' di figure al mercatino!

Anonimo ha detto...

Io ho la pila di libri iniziati sul comodino.
Di vari generi, quindi non do la colpa al fatto che siano o meno intriganti. Il fatto è che provo a leggere alla sera, quando mi corico. Ma dopo qualche pagina, inesorabilmente, la stanchezza della giornata passata tutta di corsa si fa sentire e... Morfeo mi prende fra le sue accoglienti braccia!
Ciao ciao.

Anonimo ha detto...

niente paura, non sei l'unico. ho un'amica ke fa la stessa cosa... e a me (ke sono come tua moglie!) fa venire un nervoooosoooo!!!! ma forse dipende dal fatto ke vorreste sapere tante cose, ma il tempo non è mai abbastanza, allora saltate d palla in frasca? boh. misteri della vita...

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

Ti ringrazio Katia per il tentativo di dare a questo mio comportamento un alone di rispettabilità ma credo sia più semplicemente un fatto compulsivo : vedo un libro, lo afferro e inizio a leggerlo....mi piace ma il ricordo degli altri- in attesa- mi costringe a smettere...allora lo aggiungo alla pila posta sul ripiano che sta sopra al letto con il rischio che prima o poi, qualcuno - offeso per l'abbandono -mi piombi sulla testa mentre sto dormendo.
Sto comunque facendo progressi visto che della lista due li ho appena terminati....avanti il prossimo. Ciao