giovedì 12 novembre 2009

Berlino

Berlino. Sono particolarmente legato a questa città che comincio a sentire sempre più mia anche perché ci è andato a vivere una persona a me molto vicina.
Così ho pensato di suggerire tre film molto diversi tra loro però tutti e tre ambientati in quella città che è diventata un crocevia multiculturale per eccellenza.
Naturalmente tutti e tre da vedere o da rivedere.

buon cinema a tutti
stefano


uno,due,tre, 1961 billy wilder
Il cielo sopra berlino, 1987 wim wenders
Le vite degli altri, 2006 Florian Henckel










4 commenti:

brazzz ha detto...

bè ottime scelte.wenders francamente è da parecchio che non mi pioace più,ma allora era ancora un grande regista..è da un pò di tempo che sto pensando di andarci,a berlino..credo possa esser una delle poche città vtali in questo enorme ospedale geriatrico che è diventata l'europa

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

ciao Brazzz, certo non nego ci sia una linea netta di demarcazione tra il primo e l'attuale Wenders ma ci sono comunque film interessanti come lisbon story, la terra dell'abbondanza,l'anima di un uomo, non bussare alla mia porta, almeno secondo me...
La sensazione che ho avuto andando a berlino, nonostante non fossi in perfetta forma, è stata quella di sentirmi a casa, nel senso che è una città talmente "contaminata" da non permettere a nessuno di sentirsi straniero.

lanoisette ha detto...

sono stata a Berlino quest'estate e, anche se non me ne sono innamorata come di Londra o di Lisbona, mi è piaciuta molto. e "Le vite degli altri" è uno dei film più belli che abbia visto negli ultimi anni.

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

ciao lanoisette, ogni tanto ci si ritrova e per me è sempre un grande piacere... Non conosco ne Londra ne Lisbona e sono sicuro che ne sarei affascinato se le visitassi, non sono un gran viaggiatore (con la fantasia sì), forse perché lo faccio troppo per lavoro e probabilmente non sarei mai andato a Berlino se non ci fosse stato mio figlio - che ora ci abita - a coinvolgermi in una manifestazione pittorica due anni fa.
Mi ci son trovato bene oltre per la multiculturalità (si può dire?) anche perché avevo la sensazione di trovarmi in un gigantesco paesone con tutte le caratteristiche della metropoli ma dilatate nello spazio che è tantissimo. Fra qualche giorno parto per Bonn per un concerto e poi raggiungerò nuovamente Berlino con la speranza di riprovare le stesse sensazioni di due anni fa
ciao