venerdì 10 ottobre 2008

comunicato non disinteressato

pubblico il comunicato della mostra di pittura a cui parteciperò sabato così da dare il tempo agli amici di organizzarsi... naturalmente siete tutti invitati! Certo, se non avete niente di meglio da fare; però, c'è sempre un però, se ce l'avete allora è inutile che poi vi chiediate il motivo di quel insolito prurito in quell'insolito posto... un abbraccio!
stefano

DOPPIO SOGNO

a cura di Sabrina Foschini
Galleria Comunale d’arte, Palazzo del Ridotto, Cesena.
Corso Mazzini 1
Inaugurazione sabato 18 ottobre ore 18
aperta fino al 23 novembre
orari: 9,30/12,30 e 16,30/19,30
chiuso il lunedì
Artisti presenti:
Enrico Azzolini, Laura Baldassari, Giovanni Blanco, Carlo Cavina,
Federico Guerri, Stefano Mina, Luca Piovaccari, Franco Pozzi
Massimo Pulini, Nicola Samorì, Erich Turroni


Organizzazione: Galleria Fiorella Pieri
Galleria Oir 4, 47023 Cesena tel/fax 0547 24086

Doppio Sogno è un’esposizione collettiva dedicata al doppio, al gemello, al gesto ribattuto, alla simmetria. Da sempre l’arte è stata intesa come immagine mimetica o deformante della realtà, come suo riflesso o al contrario come essenza, pregna di significato. In antico lo specchio era definito fallit imago, perché ricreava una figura identica eppure menzognera, quasi magica dell’uomo e delle cose, come a volte accade nella pittura, e se pensiamo alla filosofia platonica potremmo quasi dare all’arte, la cittadinanza onoraria del suo “mondo delle idee”.
La mostra incentra la sua attenzione su artisti che con età e percorsi differenti, tra pittura e fotografia indagano il concetto di ripetizione o di specularità e comprende sia coloro che lavorano sulla figura sdoppiata, gemellare, sia quelli che interpretano il tema in chiave essenzialmente geometrica e simbolica. Il titolo celeberrimo rubato al romanzo di Arthur Schnitzler è stato scelto, non tanto per assonanza con la trama ma appunto per quella componente camaleontica e onirica rispetto alla realtà che l'arte condivide con il sogno.

9 commenti:

Francesco Di Domenico Didò ha detto...

Mi tocca commentare, per una serie di motivi:
1) Non riesco a lavorare, mi addormento con la testa sulla tastiera (Tastiera non "Pastiera" @Lucy). Poscia cazzeggio (parlar d'arte non è mai cazzeggio, ma tutti i ragionamenti seri, con Didò, finiscono a puttane.
...
2) Sono un Gemelli, quindi un doppio, non nel senso di doppiezza socioculturale. Voglio due di tutto, faccio due volte la stessa cosa (ma questa è senilità. A proposito di senilità:non penso possa piacermi una donna con un solo seno).
...
3)La Chiara, la mia figlioletta francese ha dipinto, durante l'Accademia, un delizioso doppio.
'Nzomma, a me piaceva!
Didò:"Chiara, che significa?"
Didòetta:"Papi, che cazzo ne so, noi pittori pittiamo, tocca a voi scrittori inventarvi stronzate per raccontarci!"
Volendo si può vedere nel link sotto, mi sembra sia alla prima galleria:
http://didomenicoart.googlepages.com/
...
Ciò detto.
Che commento posso fare a questa notizia se non posso stare a "Zesena" per vedere i pintori e le dipinture? E' come sentire i gol alla radio: masturbazione pura.
Ci sarà una mostra virtuale?
Auguri per la mostra (non parlavo di Lucy).

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

@ didò
1) non fare la vittima, anch'io casco dal sonno... alle 5.00 già pedalavo...non in senso lato!

2) una donna gemelli la sopporto ( o e lei che mi sopporta?... bah! non importa) da 1977,mia moglie. A proposito di seni, ma lo sai che il mio comandante, in marina si chiamava Seno; lui non viaggiava in coppia ma ti assicuro che era un vero coglione... l'ho trovato addormentato in ufficio alle 9 di sera... pare che la sua signora avesse ospiti!

3° concordo con Chiara, volete sapere sempre tutto... ma un piccolo sforzo, che diamine, lasciatevi trasportarvi dall'indefinito nell'infinito ( che sia anche questa, senilità?)

Ciò detto.
aggiungerò appena possibile le immagini dei due lavori che purtroppo renderanno a malapena l'idea
p.s. non pensavo che i gol alla radio facessero questo effetto

grazie per gli auguri francesco
ah! volevo chiederti sai già come sarà la copertina del tuo libro? uscirà a dicembre vero?...sai che io sono nato il 13... sì, lo so, è l'onomastico di lucia.... per fortuna è stato ininfluente

Anonimo ha detto...

@ Francesco e Stefano

Uè sono diventata il sacco delle botte eh?

Mostra a'sorrata!!!

Per quella di Stefano (la mostra) anche se non vieni ... non perdi niente! Ne ho già viste tante...tutte uguali! ;o))

Buona fine settimana

Lucy (Gran Bella Mostra)

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

@ lucy
stai parlando dell'esposizione della tua materia prima? :-)
ste

Anonimo ha detto...

un abbraccio stefano :-)
martedì pensami che devo viaggiare in treno

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

@morena
oblitera, mi raccomando!
ciao, tra un'ora ci vado anch'io.
ste

Anonimo ha detto...

Strano che un tizio che si chiami *seno* non viaggi in coppia. Probabilmente aveva un fratello con cui condivideva la cameretta, di pizzo :-)

Mi togli una curiosità: che cos'è un *onesto pittore*?

Stefano Mina "un onesto pittore riminese" ha detto...

Per prima cosa, Flavia, voglio ringraziarti per la visita.
Passiamo ora a "l'onesto pittore riminese "...innanzitutto chiariamo subito che non intendevo riferirmi al prezzo dei quadri...che definirei comunque, non particolarmente alto. Un anno fa, quando ho aperto il blog dovendo contrassegnare il mio profilo mi venne in testa questa didascalia, che sembrava coerente con la mia idea del lavoro dell'artista, ma poi temendo potesse suonare presuntuosa la cancellai. Successivamente, convinto da un amico a cui piaceva, la rimisi al suo posto. Perché, onesto, tu mi domandi? ma semplicemente perché ho sempre creduto che l'artista dovesse svolgere il proprio lavoro cercando di essere il più possibile sincero, in primo luogo con se stesso, senza rincorrere facili risultati e facili consensi, ma muovendosi avendo sempre come obiettivo principale, la propria ricerca. Spesso nei confronti dell'arte contemporanea esiste un certo scetticismo, probabilmente a ragione; mi piacerebbe, proprio per questo motivo, essere il più possibile credibile e poter garantire a chi si trova davanti ad un mio dipinto, la totale assenza di inganno, oltre, naturalmente alla non scontata emozione. Tutto qui.
Ciao Flavia
Stefano

Anonimo ha detto...

Bella mostra ... livello alto ... bella gente ... DUPALLLLEEEEEEEEEEEE !!!!!! :o))

Lucy